Finestra non si apre: ecco come ci si deve comportare

Nel corso della vita di tutti i giorni capitano spesso e volentieri degli inconvenienti di cui si farebbe volentieri a meno. Tra questi troviamo anche una finestra che non si riesce più ad aprire. Cosa fare in questi casi? È chiaro che intervenire in autonomia non vale sempre la pena, a meno di non avere adeguate competenze per sapere dove metterci mano.

Infatti, il rischio quando si agisce seguendo la formula del fai da te, è sempre quello di peggiorare la situazione. Insomma, la cosa migliore da fare, in queste occasioni, è quella di affidarsi a un tecnico specializzato, come ad esempio il migliore fabbro Milano, che possa contare su un alto livello di esperienza, tale da poter garantire un intervento tempestivo e di qualità.

Non bisognerebbe mai forzare la finestra nel tentativo di sbloccarla, perché il rischio che si corre è di rompere definitivamente il sistema di apertura/chiusura. Insomma, fate anche solo un ragionamento di carattere economico prima di agire autonomamente: state rischiando di sborsare dal vostro portafogli una somma di molto superiore rispetto a quella preventiva per l’intervento di un tecnico specializzato.

Le problematiche che possono portare al blocco di una finestra

Si tratta di una situazione che è molto più comune di quello che si potrebbe pensare, ma che comunque può capitare a tutti i noi. Spesso e volentieri si tratta di un problema occorso per colpa dell’usura, dal momento che i serramenti della propria abitazione sono piuttosto vecchi oppure sono di bassa qualità.

In questi ultimi casi appena citati, è molto più frequente dover mettere mano alle finestre. Facile intuire come gli infissi di nuova generazione realizzati più di recente sono anche quelli in grado di garantire un maggiore grado di isolamento rispetto a quelli che hanno qualche anno in più, ma in ogni caso il malfunzionamento, soprattutto senza adeguata attività di prevenzione e di manutenzione, è sempre dietro l’angolo.

Le potenziali cause

Ci sono diverse motivazioni che possono chiaramente portare al bloccaggio di una finestra. In primis, l’usura, che può essere più o meno avanzata in base al tipo di manutenzione effettuato sulla finestra e alla sua “anzianità”. In questo caso, spesso e volentieri il problema è legato al fatto che la maniglia di apertura non funziona più come prima.

Detto questo, è vero che anche una finestra che ha sbattuto con grande forza per colpa del vento, ad esempio, può finire per bloccarsi. Altrimenti, se siamo in presenza di finestre dotate di anta a ribalta, è chiaro che potrebbe anche essere colpa di una manovra errata nel corso dell’operazione di chiusura.

Nella maggior parte dei casi, nel momento in cui si fa riferimento a degli infissi, il consiglio migliore da seguire è quello di evitare di agire secondo il fai da te, ma aspettare che arrivi qualcuno più specializzato e competente di voi, che sappia dove mettere le mani e come risolvere la situazione in modo rapido e preciso, evitando di aggravare ulteriormente il danno già presente.

Come dicevamo, una delle situazioni più diffuse è legata al fatto che la maniglia non giri più. La colpa, ad esempio, potrebbe derivare dal fatto che un nottolino non riesce più a introdursi nella sua usuale sede. Per trovare quello che dà problemi, è necessario controllare che sia proprio quello che si trova sull’anta della finestra aperta opposta rispetto a quella dove è presente la maniglia. Dopo che il nottolino è stato rilevato, ecco che basterà usare in maniera corretta una chiave esagonale, provvedendo alla regolazione del dado in cui si trova il nottolino, cercando di orientare sempre il taglio verso l’esterno, come da “manuale”.