Quanto costa ristrutturare una casa

Ristrutturare una casa ha sicuramente dei costi che devono essere tenuti presenti ancor prima che inizino i lavori. È molto importante tenere conto delle spese a cui possiamo andare incontro nei lavori di ristrutturazione, in modo da fare un confronto con il nostro budget e comprendere fino in fondo quali possibilità economiche abbiamo a disposizione. Naturalmente tutto dipende dal tipo di lavori che dobbiamo eseguire. I costi di semplici lavoretti possono essere di molto inferiori rispetto a lavori molto ampi, che per esempio possono implicare nelle modifiche negli spazi interni o il rifacimento degli impianti. Ma vediamo quanto può costare la ristrutturazione di una casa.

I costi per la sostituzione del pavimento

Comprare e ristrutturare una casa quanto costa? Sicuramente dobbiamo tenere conto di questa domanda nel momento in cui vogliamo procedere ad un lavoro completo di ristrutturazione che può comprendere anche la sostituzione del pavimento.

In questo caso i costi sono legati soprattutto al materiale che viene scelto. Generalmente, indipendentemente dal materiale, il costo della posa in opera di un pavimento è di circa 15 euro al metro quadro. Poi a queste spese si devono aggiungere altri 10 euro al metro quadro per rifare il massetto.

Per quanto riguarda i rivestimenti, davvero le spese possono essere molto varie. Una mattonella di tipo commerciale costa circa 20 euro al metro quadro. Quindi, se consideriamo il caso del rifacimento di un pavimento di circa 100 metri quadri con mattonelle classiche, possiamo spendere mediamente circa 5.000 euro.

Quanto costa il rifacimento dell’impianto elettrico e di quello idraulico

Il rifacimento dell’impianto elettrico e dell’impianto idraulico rientra sicuramente tra i lavori più costosi che si inseriscono nell’ambito della ristrutturazione di un’abitazione.

Il costo degli impianti infatti può essere molto alto, specialmente se, quando facciamo riferimento all’impianto idraulico, parliamo anche dell’impianto di riscaldamento.

Per rifare gli impianti incide molto il costo della manodopera. Per esempio per rifare un impianto idraulico completo per una casa di circa 100 metri quadri possiamo arrivare a spendere anche 10.000 euro. A queste spese poi dobbiamo aggiungere il costo della caldaia.

Per determinare, invece, i costi dell’impianto elettrico, dobbiamo considerare molti fattori. Innanzitutto dobbiamo vedere qual è la dimensione della casa, poi dobbiamo tenere conto del numero dei punti luce, delle prese e degli interruttori.

In generale possiamo considerare 20 euro a punto luce e 25 euro per ogni interruttore che vogliamo posizionare all’interno della casa.

Queste spese possono includere anche il lavoro per fare le tracce per tutto l’impianto elettrico, ma di certo non comprendono i costi del quadro elettrico, che sono a parte. Il quadro elettrico ha infatti un costo di circa 800 euro.

Ma facciamo un esempio, per renderci meglio conto della spesa complessiva per rifare un impianto elettrico completo. Prendiamo il caso di un’abitazione di 100 metri quadri con circa 50 punti luce e prese.

Volendo calcolare il costo complessivo, includendo anche il quadro elettrico, il montaggio e la stesura dei fili e il rifacimento della parte televisiva e telefonica, il prezzo sarà in media di circa 2.500 euro.

Se vogliamo mettere anche i condizionatori per provvedere al raffrescamento della casa nella stagione estiva, dobbiamo considerare circa 400 euro per ogni condizionatore. Tieni conto sempre del budget che hai a disposizione e non sottovalutare mai i lavori di rifacimento degli impianti, che sono sempre molto importanti, perché possono contribuire a far aumentare di molto il valore del tuo immobile.

Cerca sempre di scegliere ditte specializzate, richiedendo anche un preventivo adeguato, in modo da realizzare lavori di qualità, soprattutto quando si tratta di rifare l’impianto elettrico, l’impianto idraulico e quello relativo al riscaldamento domestico o al raffrescamento dell’abitazione.