Le porte a scomparsa: praticità e design

La suddivisione degli ambienti è uno degli interventi cui architetti e designer sono maggiormente interessati quando vengono chiamati a ristrutturare un ambiente, a riprogettare degli interni. Oggi molte case sono strutturate in grandi ambienti che da un lato vanno benissimo per dare “aria e prospettiva all’ambiente stesso ma anche comportano dei problemi quando l’esigenza diventa di avere una maggiore caratterizzazione di uso.

Un grande ambiente unico, ad esempio, può andare bene per una persona single o una coppia che possono condividere tempi e spazi ma in molti casi anche nelle vita di coppia può sorgere l’esigenza di avere uno spazio specifico dove studiare o svolgere lavoro senza con questo disturbare o essere disturbati. La soluzione di installare una parete di separazione nell’ambiente con una comune porta snatura l’ambiente facendo perdere il senso del grande ambiente unico.

Se si arriva a questa esigenza giusta e legittima, conviene ragionare su soluzioni alternative che riescano a rispondere ad entrambe le esigenze in un giusto compromesso. La soluzione del problema consiste nel creare una separazione nell’ambiente ma in modo semi trasparente il più ampio possibile e il vetro è la soluzione materiale del problema. Non si sostiene di fare una separazione a tutto vetro, sembrerebbe di vivere in un acquario da una parte e dall’altra e sentirsi un pesce non è proprio una cosa così desiderabile. Il cartongesso è il materiale che rende più veloce, facile ed economica la separazione degli ambienti mentre una porta in vetro consentirà di mantenere la giusta visibilità, prospettiva e profondità tra gli ambienti.

La porta a scomparsa

Le porte hanno, in generale un difetto: portano via spazio, impediscono la piena fruizione della parte di parete verso la quale si aprono., un difetto di uso razionale degli spazi che si può risolvere con facilità attraverso l’adozione di una porta a scomparsa. Si tratta di una porta scorrevole che scompare nell’intercapedine ricavata tra le pareti. Una soluzione ottima perché non porta via spazi e lascia la massima fruibilità dei ogni superficie delle pareti. La soluzione della porta a scomparsa non è adatta solo se devi realizzare una separazione dove non c’è ma è facilmente realizzabile anche su pareti esistenti, in sostituzione della comune porta a cardini.

Se la parete dove è presente già una classica porta è una parete portante,non modificabile o se il lavoro per creare una porzione di parete in cui far scorrere la porta a scomparsa ti pare troppo gravoso, nessun problema. I moderni materiali ti permettono l’installazione di una controparete in cartongesso creando un’intercapedine in cui installare il controtelaio di scorrimento della porta. Puoi scegliere se mantenere una maggiore separazione degli ambienti semplicemente sostituendo la porta a cardini con una porta a scomparsa in materiale di separazione che può essere legno o laminato, oppure aumentare lo spazio apparente dando visibilità tra gli ambienti separati con una porta a vetro.

Esistono in commercio molti modelli per tutte le esigenze, dalle porte in vetro trasparente a quello satinato per una maggiore privacy senza rinunciare alla luminosità, oppure ancora vetro con decorazioni di vario genere o fumé. Gli ambienti sono personalizzabili totalmente, dal momento che le porte di vetro scorrevoli sono prodotte solita mente in misure standard sia singole che a doppio scorrimento ma la maggior parte dei costruttori prevede anche la possibilità di produzione in misure personalizza te per poter far fronte a qualsiasi esigenza si possa presentare. Se vuoi modificare il tuo ambiente domestico ma anche, perché no, il tuo ufficio, considera questa soluzione elegante, razionale, di Design.