Come provvedere alla corretta manutenzione del giardino

Ci sono molti aspetti che devono essere tenuti in considerazione per quanto riguarda la manutenzione del giardino. Quest’ultimo infatti rappresenta un’area molto particolare della nostra abitazione, anche perché su di esso agiscono le condizioni climatiche che caratterizzano la zona in cui abitiamo. Anche a seconda delle stagioni possono presentarsi delle questioni più o meno complesse da affrontare. Per esempio spesso bisogna prevenire i danni delle gelate, specialmente nella stagione invernale, per salvaguardare arbusti e alberi da frutto. Al contrario, in estate, si deve prestare attenzione ai danni causati dalle alte temperature e dall’umidità. Non bisogna dimenticare poi di difendere le piante dai parassiti, dalle malattie fungine e dalle erbe infestanti.

La manutenzione del giardino nelle stagioni primaverili ed estive

La manutenzione del giardino passa sempre, a volte anche per lavori piuttosto complessi da effettuare, dall’avere a disposizione degli adeguati strumenti. A volte è necessario rivolgersi al noleggio escavatori, quando ci sono da mettere in atto degli smottamenti di terra piuttosto consistenti.

Oppure, se gli smottamenti non sono particolarmente ingenti, possiamo fare ricorso al noleggio motozappe. Bisogna sempre ricordarsi che nella stagione della primavera e in estate il caldo eccessivo e l’umidità piuttosto elevata, che sono delle caratteristiche tipiche di questi periodi, possono comunque rappresentare un fattore di rischio. Infatti questi elementi possono creare danni a piante e fiori, oltre che al manto erboso.

Ma ci sono altri problemi che si presentano per il giardino durante la primavera e l’estate e che devono essere tenuti in considerazione per quanto riguarda la possibilità di portare avanti un’attenta manutenzione.

Ci riferiamo soprattutto alle malattie fungine e agli attacchi dei parassiti. Quindi, per scongiurare ampi danni, è sempre bene tenere sotto controllo le condizioni delle piante, attraverso un’osservazione precisa, oltre che chiaramente il considerare le caratteristiche del prato.

Inoltre molti problemi si possono evitare provvedendo ad una corretta irrigazione. Andrebbero evitate le scorrette irrigazioni, che consistono nel dare troppa acqua o darne poca o nelle ore sbagliate della giornata. Sarebbe meglio infatti irrigare durante le prime ore la mattina o la sera dopo il tramonto. In questi momenti il terreno non è molto caldo e l’acqua non evapora troppo in fretta.

Le azioni contro le erbe infestanti

Un altro problema che si può presentare è quello delle erbacce, le erbe infestanti che soprattutto possono coinvolgere quelle aree verdi che sono allestite nelle vicinanze delle campagne. Le erbe infestanti creano molti problemi, soprattutto quando si ha l’esigenza di avere un bel prato di grande qualità.

Le loro problematiche possono anche fare riferimento ad una questione estetica, perché certamente non rendono piacevole il prato da vedere. Ma cosa bisogna fare, nell’ambito di una corretta manutenzione del giardino, per eliminare le erbe infestanti? Il consiglio sarebbe quello di procedere alla loro eliminazione manualmente, servendosi di una zappa, in modo da estirparne completamente le radici. In questo modo si impedisce che le erbacce si diffondano, evitando che invadano anche le aiuole.

Per quanto riguarda il momento migliore in cui procedere per estirpare le erbacce, consideriamo come può essere essenziale attivarsi dopo una pioggia abbondante. Infatti con il terreno bagnato è più facile, anche con una zappa o con gli attrezzi giusti, rimuovere le radici.

Facciamo attenzione a non aggiungere le erbacce che abbiamo rimosso al compost che utilizziamo per curare il giardino. Infatti, se non agiamo correttamente, le erbacce torneranno ad infestare la nostra area verde. Probabilmente le erbe infestanti torneranno a presentarsi periodicamente, specialmente se abbiamo a che fare con un manto erboso cresciuto da poco. Si può comunque agire lo stesso contro queste erbacce, scegliendo varie tipologie di semenze, tra cui quelle più resistenti alle erbe che infestano il prato.