Come arredare la cucina spendendo poco

La cucina è un ambiente domestico che, negli ultimi anni, ha acquisito notevole popolarità e, di riflesso, complessità. Complici anche i programmi televisivi dedicati al mondo food, sono tantissime le persone che cercano soluzioni per arredare questa zona della casa. Se ti stai chiedendo come procedere senza spendere troppo, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcuni consigli che abbiamo selezionato per te.

Viva le piante!

La prima dritta da prendere in considerazione quando si parla di come arredare la cucina senza spendere cifre eccessive riguarda il fatto di mettere in primo piano delle piante. Tra le alternative principali, rientra indubbiamente le piante aromatiche. Per esporle, basta sistemare qualche mensola in legno. L’effetto, anche nelle cucine moderne, è a dir poco speciale. Provare per credere!

Scegli bene le tende

Le tende sono importantissime quando si parla dell’estetica della cucina. Non importa che si parli di tendaggi Vicenza o di prodotti acquistati in altre città: quello che conta è focalizzarsi su soluzioni il più possibile resistenti e comode (ovviamente conta tantissimo anche l’estetica, ma non dobbiamo dimenticare che parliamo di un ambiente dove, a causa del cibo, si rischia maggiormente di sporcare quello che si ha intorno).

Tra le soluzioni più congeniali in cucina rientrano le tende a pacchetto, che permettono di apprezzare un equilibrio perfetto tra estetica e funzionalità. Chiaro è che, nel momento in cui si scelgono tende perfette per la propria cucina, queste ultime durano di più nel tempo e, di riflesso, si spende di meno.

Gioca con barattoli e piatti

Proseguendo con l’elenco dei consigli per arredare la cucina spendendo poco, un doveroso cenno deve essere dedicato al fatto di giocare, ovviamente dal punto di vista estetico, con barattoli e piatti. Se, per esempio, si ha una cucina piccola e uno spazio non sufficientemente ampio per ospitare tanti mobili, si può esporre gli elementi sopra citati su delle mensole, dando spazio a degli abbinamenti studiati che non possono che rendere l’ambiente speciale. Qualche esempio? Il barattolo delle spezie con il tappo intonato con gli strofinacci o con le tovagliette americane posizionate sul tavolo della cucina. Cosa dire, invece, del piatto con decorazioni floreali che si sposano esteticamente con i colori dei petali dei fiori messi in bella mostra sul tavolo.

Non dimenticare il tappeto

Il tappeto è un accessorio che, molto spesso, viene trascurato in cucina (e non solo). Metterlo in secondo piano è un grave errore. Quando lo si chiama in causa, si inquadra infatti un alleato a dir poco prezioso dell’estetica dell’ambiente a cui stiamo dedicando questo articolo. Prima di tutto, grazie ad esso è possibile creare l’effetto “stanza nella stanza” e ovviare in parte al fatto di avere una cucina piccola. In secondo luogo, scegliendo in maniera sapiente i colori, si può dare vita a una resa estetica a dir poco pregevole.

Il tappeto, per esempio, può essere scelto con cromie simili a quelle delle ante dei mobili. Un’idea tanto semplice quanto affascinante prevede il fatto di orientarsi verso il tappeto a righe bianche e nere. Questo abbinamento permette di “giocare” esteticamente in maniera molto fine, abbinando per esempio le righe nere con il colore delle cornici degli eventuali quadri presenti sulle pareti.

Concludiamo rammentando l’importanza di focalizzarsi anche sulla luce, che arreda esattamente come i mobili. Entrando nel vivo di questo aspetto, facciamo presente per esempio che, in una cucina arredata in ottica moderna o minimal, sistemare una striscia a LED sopra il piano di lavoro può rendere l’insieme decisamente suggestivo.

Anche la luce naturale ha il suo perché! Se la situazione lo consente, si può addirittura osare l’eliminazione, su una o due finestre, di qualsiasi tenda, in modo da valorizzare al massimo la meraviglia dei raggi del sole in un ambiente votato alla creatività come nessuno.