La banca ghanese rafforza l’orientamento alla green economy

Spinto da un senso di responsabilità per un ambiente sicuro e protetto, Standard Chartered Bank (SCB) Bank Ghana PLC si impegna a prendere decisioni di investimento deliberate che attiveranno una maggiore efficienza per le imprese nel settore privato del Ghana.

Non va dimenticato che il settore privato in Ghana svolgerà un ruolo importante nella ridefinizione del business e nel contribuire a sostenere la transizione dallo sfruttamento della natura al ripristino della natura. È istruttivo apprendere che l’investimento socialmente consapevole sta diventando una pratica più ampiamente accettata poiché gli investitori cercano qualcosa di più del semplice profitto.

Il finanziamento di attività sostenibili ha forti vantaggi finanziari e più ampi per la società, motivo per cui la finanza e gli investimenti sostenibili continuano a guadagnare terreno.

“Dal miglioramento dell’accesso all’assistenza sanitaria e all’acqua potabile, alla promozione dell’inclusione economica per le donne e alla lotta ai cambiamenti climatici, gli investitori sono alla ricerca di opportunità per fare la differenza”, indica nella prefazione a quel rapporto, il rapporto richiama l’attenzione sul fatto che “gli investimenti sostenibili sono a un punto di svolta”.

Per definizione, la finanza sostenibile è il processo che tiene conto delle considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) quando si prendono decisioni di investimento nel settore finanziario, portando a investimenti più a lungo termine in attività e progetti economici sostenibili.

La nuova strategia di finanza sostenibile mira a sostenere il finanziamento della transizione verso un’economia sostenibile proponendo azioni in quattro aree: finanza di transizione, inclusività, resilienza e contributo del sistema finanziario e ambizione globale.

In modo schiacciante, in quel sondaggio, gli investitori di tutto lo spettro della ricchezza avevano intenzione o già stavano investendo in soluzioni di investimento sostenibili.

Si è riscontrato che l’allocazione di investimenti sostenibili nei portafogli degli investitori era in aumento: infatti il ​​13% degli investitori aveva già più del 25% degli investimenti totali incanalati in soluzioni sostenibili, rispetto a solo il 2% nel 2020.

Impressionato da questa tendenza incoraggiante, il prossimo passo per Standard Chartered è cogliere questo cambiamento fondamentale negli atteggiamenti per rendere l’investimento sostenibile un’opzione di investimento più tradizionale. Van de Walle non ha usato mezzi termini, nel comunicare la posizione della banca sugli investimenti sostenibili. Ha affermato: “Vogliamo essere la banca più sostenibile e responsabile al mondo e ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti ad avere un impatto positivo sulla società e sull’ambiente con i loro investimenti”.

Con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che mirano ad affrontare le pressanti sfide globali che attualmente affrontano un deficit di finanziamento annuale di 2,5 trilioni di dollari, esiste un’enorme opportunità di incanalare il capitale privato attraverso investimenti sostenibili per aiutare a colmare il divario.

Sulla base della nuova alba, che sta puntando più verso la sostenibilità che i profitti per le imprese di tutto il mondo, Standard Chartered Bank Ghana PLC ha annunciato l’introduzione di molti strumenti di investimento sostenibile nel mercato ghanese (un altro primato nel settore). La Banca ritiene che le opportunità presentate dalla transizione globale dai combustibili fossili e da altre fonti energetiche che emettono carbonio all’energia pulita debbano ancora essere sfruttate e l’attuale slancio dietro gli investimenti sostenibili sia solo un assaggio di ciò che verrà. Gli investitori ghanesi sono incoraggiati a cercare un’esposizione agli investimenti ESG e a posizionarsi davanti alla curva. La banca prevede di piantare alberi per ogni cliente che investe in titoli ESG con la banca.

Environmental, Social, and Governance (ESG) è una valutazione della coscienza collettiva di un’azienda per i fattori sociali e ambientali. Gli investimenti ESG sono aumentati negli ultimi anni, poiché fattori non finanziari come il cambiamento climatico e la giustizia sociale continuano a influenzare le decisioni degli investitori. Secondo un sondaggio globale condotto dai Principi delle Nazioni Unite per gli investimenti responsabili (PRI) e dal CFA Institute, il 50% degli investitori in Asia Pacifico, Europa, Medio Oriente e Africa ritiene che i fattori ambientali e sociali avranno un impatto sui prezzi delle azioni entro il 2022.

È interessante notare che questa mossa della banca è in tandem con gli obiettivi 6 (Acqua pulita e servizi igienico-sanitari), 7 (Energia pulita e accessibile), 11 (Città e comunità sostenibili), 12 (Consumo e produzione responsabili), 13 ( Azione per il clima), 14 (Vita sott’acqua) e 15 (Vita sulla terra) degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs).

Si spera che gli attori del settore privato e le imprese in tutto il paese risuonino con la nuova era del finanziamento sostenibile, investendo e guardando oltre la redditività per una crescita a lungo termine. Devono risuonare con pratiche e decisioni aziendali rispettose dell’ambiente. Devono guardare la strada a forme di energia più rinnovabili, ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza.

L’energia affidabile è la chiave per prevenire e combattere il COVID-19, necessaria per alimentare l’assistenza sanitaria e le comunicazioni critiche e stimolare l’attività economica. Tuttavia, l’accesso è carente in molti paesi, incluso il Ghana.

Standard Chartered si impegna a sostenere qualsiasi sforzo nazionale per colmare questo divario, contribuendo alla transizione verso l’energia pulita e fornendo accesso a un’energia economica, affidabile e sostenibile per tutti. La banca è tutta per soluzioni energetiche economicamente sostenibili, adeguate alle esigenze delle imprese e informate sulle ultime innovazioni politiche, finanziarie e tecnologiche

Basti dire che il Gruppo della Banca Mondiale ha recentemente, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà, ha avvertito che i paesi in via di sviluppo, incluso il Ghana, devono raggiungere una crescita economica sostenibile senza degradare ulteriormente l’ambiente o aggravare le disuguaglianze.

Il direttore nazionale della Banca mondiale, Pierre Laporte, osserva che tre sfide che potrebbero limitare notevolmente la ripresa economica dei paesi in via di sviluppo dalla devastazione del COVID-19 sono “cambiamento climatico, debito e disuguaglianza”.

La Standard Chartered Bank Ghana PLC è fiduciosa che la sua strategia contribuirà alla costruzione di una ripresa verde, resiliente e inclusiva.