Legge di Stabilità 2015/ per Padoan “Italia giù del 3%”.

Legge stabilità 2015 Padoan
Legge stabilità 2015 Padoan

La Legge di Stabilità per il 2015 sarà approvata dal Consiglio dei Ministri oggi alle ore 18.00. Sempre nella stessa giornata il provvedimento dovrà essere sottoposto all’attenzione della Commissione Europea per l’approvazione. La manovra da 30 miliardi di euro del Governo Renzi è, secondo fonti riportate dall’agenzia Reuters, a rischio bocciatura da parte dell’Ue.

Il Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che in questi giorni ha partecipato alle riunioni Ecofin a Lussemburgo, rassicura che gli impegni assunti nel Documento di economia e finanza saranno rispettati ed il rapporto tra deficit effettivo/Pil sarà mantenuto al di sotto del 3% ed attribuisce il rallentamento del pareggio strutturale del bilancio alla congiuntura economica negativa.

Padoan spiega: “Quello che conta è che  continuiamo ad avere il target del pareggio, c’è solo un ritardo dovuto al fatto che in aprile, quando abbiamo preso gli impegni, la previsione di crescita era dell’ 1,1% più alta di oggi per il 2015, il contesto si è altamente deteriorato”. Allo stesso tempo egli rammenta che: “Sono fiducioso, perché le nostre relazioni con la Ue sono molto costruttive, usiamo la flessibilità nelle regole e abbiamo un dialogo aperto con la Commissione”.

Opinioni positive riguardo il progetto di legge sono state espresse dal Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, mentre, invece, la Cgil esprime le proprie perplessità indicendo uno sciopero per il prossimo 25 ottobre.

Nel frattempo l’Agenzia americana Moody’s, apprezzando la politica riformatrice del nostro Paese ed in particolare il Jobs Act, e definendo “solido” il bilancio italiano, conferma il nostro rating.