Ministeri / tagli ai dirigenti, alle sedi e agli straordinari

Ministeri Padoan propone tagli
Ministeri Padoan propone tagli

Ministeri che chiudono prima, con l’obiettivo di risparmiare sulle bollette e sugli straordinari. Questa è solo una delle misure pensate dall’attuale Ministro dell’Economia, per ottimizzare sulle spese e le risorse. Si parla infatti di una riduzione delle posizione dirigenziali, i tagli sarebbero di circa 1/3 e di eliminazioni di alcune sedi.

Secondo Padoan, anticipare di due ore, dalle 20.00 alle 18.00, l’orario di chiusura dei ministeri potrebbe portare dei benefici in termini di risparmio di risorse, sia per gli straordinari che per tutte le spese vive necessarie per tenere la struttura aperta (riscaldamento, aria condizionata, luci ecc…). E’ possibile che la misura venga applicata anche a tutte quelle attività collegate ai ministeri, tra cui in primis l’Agenzia delle Entrate. La chiusura anticipata dei ministeri non andrebbe ad intaccare il lavoro ordinario, visto che alle 18.00 ormai gli uffici sono vuoti, tuttavia metterebbe fine al folto gruppo di impiegati che fanno straordinari, e soprattutto farebbe risarmiare sulle spese.

Non solo riduzione dell’orario ma anche e soprattutto un taglio alle posizioni dirigenziali oltre che una maggiore ottimizzazione degli spazi.

Il progetto potrebbe trovare la luce già nelle prossime settimane, con la riduzione di un terzo dei dirigenti che da 712 passerebbero a 573. E’ in corso di valutazione anche la necessità di eliminare qualsiasi sovrapposizione di competenze.

Altro obiettivo più a lungo termine, è quello della riduzione delle sedi, secondo Padoan dovrebbero essere soppresse almeno 10 agenzie locali. Se necessario, si potrebbero condividere gli uffici con altre amministrazioni statali.

L’idea di Padoan non è male per cercare di iniziare a mettere fine agli sprechi, e risparmiare sulle poche risorse a disposizione, per ora è solo in fase progettuale speriamo venga attuata quanto prima!