Immobiliare: il 2012 è stato l’anno dei pignoramenti

L’anno che ci siamo da poco lasciati alle spalle, ha profondamente segnato il mercato immobiliare, registrando un vero e proprio boom di pignoramenti in Italia, come denunciato dalla Federconsumatori e da Adusbef.

Nel corso del 2012, infatti, il numero di pignoramenti effettuati dai tribunali italiani ha superato le 8 mila unità, il che corrisponde ad un numero elevate di famiglie italiane (quasi 50 mila) costrette ad abbandonare la propria casa, perchè non più in grado di pagare le rate del mutuo.

Al Nord si è registrato il maggior numero di pignoramenti, che ha toccato in particolar modo le città di Milano, Torino ed anche Roma, ma  nelle altre province la situazione non è stata delle migliori.

La dura crisi economica che sta colpendo il nostro Paese, sta lasciando segni deleteri sui suoi cittadini, che, oltre a perdere il bene più prezioso, sono costretti a ricorrere all’ aiuto pubblico per poter continuare a sopravvivere, trovare un posto dove poter stare e riuscire a far fronte al proprio sostentamento.

Da parte sua, il settore immobiliare, fortemente scosso dal calo significativo delle compravendite, stenta a riprendersi anche per colpa delle banche sempre meno propense ad erogare mutui per l’acquisto di immobili, preoccupate di dover agire, in seguito, con atti di forza per recuperare le somme prestate.