Debiti fiscali e cartelle esattoriali:quando scatta l’annullamento

Saranno numerosissimi i contribuenti italiani interessati alle due novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2013 e che riguardano nello specifico coloro i quali hanno contratto un debito con il Fisco non superiore ai 2 mila euro.

La legge stabilisce, infatti, che i debiti contratti con il Fisco, comprensivi di capitale, interessi e sanzioni e resi esecutivi fino al 31.12.99, saranno annullati automaticamente, senza bisogno di farne richiesta all’ ufficio competente.

Stessa sorte per le cartelle esattoriali, vero incubo degli italiani, anch’esse annullate qualora siano state inviate ingiustamente, ovvero in caso di decadenza o prescrizione del credito, laddove sia stata emessa sentenza a favore del debitore, in caso di pagamento già avvenuto.

Al verificarsi di una situazione come quelle sopra descritte, il contribuente ha facoltà di richiedere la sospensione e di vedersi annullata la cartella esattoriale se nei 220 giorni successivi non riceve alcuna risposta in merito.

Una buona notizia che certamente lascerà respirare tante famiglie già duramente provate dalla crisi economica e dal peso di altri debiti contratti per aiutare il bilancio familiare.