Mutui: come orientarsi nella giungla?

In momenti come questo, di crisi economica e in generale di strette creditizie nel settore dei mutui, bisogna sempre tenere conto di alcuni piccoli accorgimenti che possono metterci in condizione di stipulare un buon contratto di finanziamento.

La prima regola della quale tenere conto è quella legata all’istituto di credito al quale decidiamo di rivolgerci, non è per forza necessario partire con il presupposto di dover fare un mutuo con la banca con la quale abbiamo magari un conto corrente.

Scegliere il mutuo più giusto e aderente alle nostre necessità, implica per prima cosa una valutazione approfondita fatta sulle molteplici offerte presenti sul mercato, ricordandosi sempre che gli istituti di credito sono soliti variare le condizioni con cadenza trimestrale.

Una ricerca attenta di tutte quelle informazioni che servono per fare una valutazione è molto importante; in questo senso è consigliabile una ricerca online tramite i vari portali che forniscono informazioni e recandosi agli sportelli della varie filiali.

Nel caso in cui si fosse completamente a digiuno sull’argomento si può anche valutare di rivolgersi a un esperto del settore, nello specifico un mediatore creditizio; la prima cosa da fare è sincerarsi del fatto che sia qualificato, la seconda è quella relativa al suo modo di operare che deve essere trasparente e professionale.

Un fattore molto importante è la valutazione dei costi di un mutuo secondo determinati indici di tipo economico, lo Spread è molto importante ma anche il Taeg ( tasso annuo effettivo globale) è un parametro da tenere in grande considerazione.