Bilancio Europeo: accordo fallito e rinvio al 2013

Non è stato raggiunto l’accordo nel vertice tra i 27 Paesi della Comunità Europea che avrebbe potuto cambiare, positivamente, il volto dell’Eurozona per i prossimi anni. In discussione a Bruxelles vi è stato infatti il tanto acceso tema dell’ennesima tranche di aiuti alla Grecia, e l’approvazione del bilancio comunitario, che dovrebbe stabilire come destinare ed utilizzare i fondi fino al 2020.

Il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha dichiarato: “Questo vertice ha dimostrato la mancanza di spirito europeo“. Il nuovo appuntamento, per poter sperare in una intesa, è per gennaio  2013, quando avrà luogo un nuovo vertice.

I rappresentati italiani si erano detti pronti a mettere il veto, ovvero a bloccare il provvedimento, qualora lo stesso fosse stato troppo “sfavorevole” al nostro paese o non rispettasse i canoni dell’equità; tuttavia Berlino e gli altri sembravano intenzionati a trovare un accordo che possa favorire tutti, per il rilancio dell’Euro, colpito nella maniera più pesante possibili dall’ormai nota crisi economica, di cui tanto si parla.

In ultimo, fra uno sciopero e l’altro, la Grecia, “l’acqua alla gola”, attendeva da questo summit un esito su gli ennesimi fondi; arriveranno o no? Sicuramente, come annunciato dalle Istituzioni, sembra solo che manchi ormai la formalità del provvedimento, ma ora come ora nulla è deciso, pertanto stiamo aspettando tutti cosa avverrà. Che sia anche questa eccessiva “macchinosità” degli organismi europei, ad aver fatto calare la fiducia nell’intero “sistema”?