La ripresa del settore immobiliare italiano ci sarà, ma non prima di altri 9 – 12 mesi. Ad affermarlo è l’ultimo report di previsione condotto da Scenari Immobiliari, secondo cui il mercato italiano sta per raggiungere il momento dell’inversione di tendenza, idealmente posto a metà del prossimo anno.
Per il 2012, invece, poche speranze: il real estate tricolore continuerà a perdere terreno e quotazioni, con una flessione complessiva del 2 per cento per i principali operatori del settore.
Ad ogni modo, il 2013 sembra essere sufficientemente vicino per poter infondere un po’ di coraggio tra i principali interessati a quanto avviene nel comparto del mattone della Penisola. Secondo Scenari Immobiliari è pressochè certo che il settore residenziale possa avviare la sua lunga strada di ripresa (da cinque anni drammatici) già entro la seconda metà di tale anno, mentre i comparti commerciali, industriali e terziari seguiranno a ruota nel 2014.
“Lo scorso anno” – ha commentato Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari – “avevamo parlato di un mercato ancora difficile, con una ripresa prevista solo nel 2015. L’andamento conferma questa linea con un andamento ancora stazionario nel 2013, ma senza crolli. In linea con quanto sta accadendo negli altri Paesi. I prezzi delle case sono calati dell’undici per cento in cinque anni, come la media europea”.