Quanto scotta oggi l’EURIBOR?

Come misurare le temperature di questo termometro bancario.

L’EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate) è un indice molto importante nel mondo finanziario, che offre una chiara percezione del costo del denaro aggiornata quotidianamente.

Protagonista indiscusso del settore bancario, viene utilizzato soprattutto nel calcolo dei mutui e prestiti, ma è altresì fondamentale per la determinazione di un corretto interesse attivo. L’Euribor è un indice che viene costantemente monitorato anche dai singoli individui, ma non tanto per sapere quale sarà il tasso richiesto per un futuro finanziamento, ma per calcolare esattamente le rate del loro mutuo a tasso variabile.
All’interno dei mercati, coesistono circa quaranta tipi differenti di EURIBOR, ma fortunatamente ai fini dei nostri calcoli, sarà necessario utilizzarne solo cinque di essi:4

  • con scadenza ad una settimana;
  • con scadenza ad un mese;
  • con scadenza a tre mesi;
  • con scadenza a sei mesi;
  • con scadenza ad un anno.

I veri protagonisti del settore mutui restano comunque i due indici con scadenza rispettivamente a tre oppure sei mesi.
I maggiori quotidiani italiani e stranieri riportano giornalmente le variazioni di questi cinque tassi, che possono essere così facilmente consultati ed inseriti nella base di calcolo dei nostri mutui.

E’ un calcolo di facile realizzazione?
La risposta è sicuramente affermativa. Infatti su internet esistono molti simulatori e tools che possono venire in nostro soccorso, per darci un parametro, seppure orientativo, della nostra rata. Nel caso diffidaste di tali strumenti, potrete sempre avvalervi della matematica, utilizzando, ad esempio, per il calcolo di una rata di un mutuo fisso, la formula del piano di ammortamento alla francese, complessa ma sicuramente non
impossibile!

Ultimo ma non meno importante, risulta parallelamente il valore dello SPREAD, cioè quell’indice che esprime a livello percentuale, la misura del ricarico che ogni Banca decide di aggiungere al tasso base del vostro mutuo.
Un mutuo a tasso variabile, andrà quindi rimborsato con un tasso variabile, ottenuto dalla somma tra l’EURIBOR e lo SPREAD.

Ecco il valore dell’indice euribor oggi ed il grafico del suo andamento nel tempo

L’EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate) è un indice molto importante nel mondo
finanziario, che offre una chiara percezione del costo del denaro aggiornata
quotidianamente. 

Protagonista indiscusso del settore bancario, viene utilizzato soprattutto nel calcolo dei
mutui e prestiti, ma è altresì fondamentale per la determinazione di un corretto interesse
attivo. L’Euribor è un indice che viene costantemente monitorato anche dai singoli
individui, ma non tanto per sapere quale sarà il tasso richiesto per un futuro
finanziamento, ma per calcolare esattamente le rate del loro mutuo a tasso variabile.

All’interno dei mercati, coesistono circa quaranta tipi differenti di EURIBOR, ma
fortunatamente ai fini dei nostri calcoli, sarà necessario utilizzarne solo cinque di essi:4

– con scadenza ad una settimana;
– con scadenza ad un mese;
– con scadenza a tre mesi;
– con scadenza a sei mesi;
– con scadenza ad un anno.

I veri protagonisti del settore mutui restano comunque i due indici con scadenza
rispettivamente a tre oppure sei mesi.
I maggiori quotidiani italiani e stranieri riportano giornalmente le variazioni di questi
cinque tassi, che possono essere così facilmente consultati ed inseriti nella base di calcolo
dei nostri mutui.

E’ un calcolo di facile realizzazione?
La risposta è sicuramente affermativa. Infatti su internet esistono molti simulatori e tools
che possono venire in nostro soccorso, per darci un parametro, seppure orientativo, della
nostra rata. Nel caso diffidaste di tali strumenti, potrete sempre avvalervi della
matematica, utilizzando, ad esempio, per il calcolo di una rata di un mutuo fisso, la
formula del piano di ammortamento alla francese, complessa ma sicuramente non
impossibile!

Ultimo ma non meno importante, risulta parallelamente il valore dello SPREAD, cioè
quell’indice che esprime a livello percentuale, la misura del ricarico che ogni Banca decide
di aggiungere al tasso base del vostro mutuo.

Un mutuo a tasso variabile, andrà quindi rimborsato con un tasso variabile, ottenuto dalla
somma tra l’EURIBOR e lo SPREAD.