Come richiedere un prestito se si è protestati e senza busta paga

Essere marchiati come “protestati” da un ente finanziario non è mai piacevole, soprattutto se per eventi da noi non dipendenti, non riusciamo a ripagare nel medio periodo il prestito precedentemente erogatoci. In questi casi, di estrema difficoltà, richiedere un ulteriore finanziamento, all’ente presso cui siamo già debitori, risulta impossibile…scattano quindi la preoccupazione e il disagio, che ci accompagnano in questi bruttissimi momenti.

A venirci in soccorso sono però determinate società di credito, che offrono particolari prestiti, anche a chi sia protestato e non abbia nessuna garanzia da fornire, nemmeno la busta paga.

Infatti con la crisi nel settore del lavoro, molte persone che dovevano rimborsare i propri prestiti, sono rimaste a casa, senza percepire più uno stipendio, disagio che oltre a riversarsi sul sostentamento della famiglia, mette a repentaglio il piano di rientro sottoscritto.

Nascono così queste particolari forme di finanziamento, che consentono un’immediata liquidità, senza l’obbligo di fornire alcuna garanzia.

Solitamente l’importo erogabile raggiunge un massimo di 1.000 €, anche se in alcuni casi estremi, si può arrivare a 5.000 €.

Data l’urgenza e l’immediatezza nell’erogazione, senza nessuna garanzia in cambio, gli interessi debitori applicati saranno ovviamente più alti, come più alto è il rischio per l’ente di non vedersi rimborsata nel medio periodo la somma elargita al cliente.

La richiesta è possibile effettuarla anche online, dopo aver consultato i famosi comparatori, già citati nei nostri precedenti articoli.

L’erogazione avviene solitamente in breve tempo, meno di una settimana.

Per fortuna esistono anche queste forme di finanziamento, che possono diventare fondamentali in molti momenti.