Una delle esigenze più impellenti per le giovani coppie è l’acquisto di una casa. Purtroppo, le attività di acquisto, almeno in Italia, sono ostacolate da una burocrazia lenta e poco a misura d’uomo, e da una tassazione tra le più alte in Europa. Esistono, però, alcune soluzioni in grado di facilitare la vita di quei giovani che vogliano compiere questo fatidico passa. Una delle facilitazioni più utili è rappresentata dalle agevolazioni mutui. Lo Stato offre alcune condizioni agevolate in sede di stipula del mutuo.
Semplicemente, le agevolazioni mutui pongono lo Stato come garante di ultima istanza del prestito che la banca concede alle giovani coppie. E’ lo Stato a garantire al 50% il mutuo in caso di insolvenza. Ecco i requisiti necessari per accedere a questa forma di finanziamento.
1. I richiedenti devono essere giovani coppie con o senza figlio o, in alternativa, genitori single con figli a carico.
2. I richiedenti non devono avere un Isee superiore ai 40mila euro.
3. I richiedenti non devono avere più di 35 anni al momento di stipula del mutuo.
4. Il mutuo non deve superare i 200mila euro. Il tasso può essere fisso o variabile, ma non deve superare il tasso effettivo globale medio sui mutui.
5. I richiedenti non devono possedere altri immobili al momento di stipula del mutuo. Le agevolazioni, infatti, valgono solo per le prime case.
Vi è poi la questione della tipologia del reddito. In passato alla coppia era chiesto che almeno il 50% dei redditi complessivi provenisse da lavoro preocario o da un contratto a tempo determinato. Questa regola è stata soppressa di recente dal Governo Letta. Dunque, tutte le giovani coppie, indifferentemente dalla stabilità della loro situazione lavorativa, possono potenzialmente accedere al finanziamento. E’ da specificare, comunque, che nelle graduatorie la precedenza viene solitamente data ai precari e ai lavoratori a tempo determinato.