Svizzera: nuovi rischi di bolla immobiliare

I nuovi dati dell’UBS Swiss Real Estate Bubble Index – l’indice che misura il rischio di bolla immobiliare nel mercato svizzero – tornano a far preoccupare gli analisti di mercato: il valore dell’indicatore è infatti salito a quota 1,02 punti, con una crescita di 0,20 punti rispetto ai tre mesi precedenti.

In termini meno criptici, tutto ciò equivale a dire che nel corso degli ultimi mesi i prezzi delle case sarebbero continuati a crescere ben oltre le soglie “attese” per uno sviluppo sostenibile del mercato. Sebbene l’indice abbia superato di poco la soglia di rischio, rappresentata dal punto percentuale, eventuali aumenti di prezzo nelle prossime settimane sarebbero interpretabili come una vistosa sopravvalutazione.

Se l’indice dovesse crescere sui 2 punti percentuali, andrebbe invece a identificare la presenza di una bolla di settore oramai consolidata.

La “colpa” di questa graduale formazione della bolla di settore non è, comunque, imputabile a meri fattori endogeni: sono sempre più frequenti le operazioni di investimento immobiliare compiuti da soggetti non residenti nei territori elvetici, in grado di influenzare negativamente l’andamento di settore.