Il piano di Draghi fa bene ai mutui

mario-draghi-bceIl “bazooka” di Mario Draghi rappresenta per i cittadini italiani con un mutuo sulle spalle un sospirato sollievo. Il piano della Bce appena approvato, che mira a risollevare la crescita e l’inflazione in tutta Europa per evitare pericolose stagnazioni, si tradurrà infatti anche in buone notizie per le famiglie e per le imprese.

Posto che i tassi, grazie al taglio degli spread, sono ormai ben lontani dai picchi di un paio d’anni fa, le mosse della Banca Centrale Europea dovrebbero abbassarli ulteriormente: il periodo sarebbe quindi perfetto per chi vuole comprare casa o ci sta pensando, meno per chi preferisce mantenere contante, magari in conti deposito.

Con i tassi ormai ai minimi storici e l’Euribor sottozero (per non parlare offerte che nel caso di tassi fissi partono da poco più del 3% anche sulla lunga distanza, e variabili sotto il 2%), e con ulteriori diminuzioni attese per i prossimi mesi, la situazione è quantomeno propizia. Sul comparatore di SosTariffe.it si possono trovare i finanziamenti più convenienti per mettere su casa.

Inoltre, tassi così bassi vogliono dire ottime possibilità per le detrazioni fiscali, visto che anche per mutui non più soltanto di piccole entità gli interessi totali possono rientrare nel limite di 4.000 euro per la detrazione.