La Fiaip afferma che nel corso dell’attuale anno le vendite di case a Bergamo avrebbero subito un grave calo, con un passo indietro pari al 20 – 25 per cento. Una crisi, quella delle compravendite della città, che sembra aver toccato in maniera più limitata le aree di maggior pregio, situate in centro e in Città Alta.
Le zone che invece stanno peggio sono quelle periferiche, dove gli immobili sono per lo più vecchi e non qualificati. Per quanto riguarda le richieste, buona la tenuta del nuovo e del ristrutturato a nuovo, anche se – pure in tale contesto – il mercato immobiliare sembra risentire molto del trend delle microzone.
Scarsa anche la tenuta creditizia, con effetti significativi sul fronte del volume di richieste di accesso al mutuo e di compravendite basate su un finanziamento bancario.
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