Categories: Speciale Imu

IMU ancora modifiche al decreto. Due o Tre rate

Giornate frenetiche, queste, per cercare di dare un assetto all’architettura della nuova Imposta Municipale Unitaria (IMU). Lunedì 16 approvato il decreto legge 16/2012 che fornisce “disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie ed efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento”, ma il 17 arriva già un emendamento che apporta nuove modifiche.

Anche se forse lontani dalla fine, facciamo un pò il punto sulle novità riguardanti l’IMU a valle del completamento del passaggio in commissione Finanza della Camera.

L’ultima e principale novità, riguarda la possibilità di pagare la tassa , per le abitazioni princiapali, in due o tre rate, a scelta del contribuete.

Le varie agevolazioni prima casa, di cui si è parlato fin ora, è più corretto definirle agevolazioni per la casa principale che sarà unica per ogni nucleo familiare e corrisponderà a quella in cui abitualmente si vive. Inoltre, godranno dei vantaggi delle case principali anche:

  • le case degli anziani (se non locate) che vivono abitualmente in casa di riposo o di cura
  • le case di coniugi che abitualmente vivono e abbiano residenza in due Comuni diversi.

Per gli immobili locati lo Stato “rinuncia” alla propria quota di Imu per consentire ai Comuni di introdurre un trattamento fiscale più leggero per queste fattispecie di abitazione ed evitare di danneggiare il mercato degli affitti.

Nel caso di coppie separate, l’IMU spetta a chi vive nell’abitazione.

Quando si paga l’IMU?

I proprietari di abitazioni principali, possono scegliere se pagare in due o tre rate, restano due negli altri casi. Nel caso di due rate, gli appuntamenti per il 2012 sono:

  • 18 giugno
  • 16 dicembre (termine che slitta a lunedì 17)

In caso di tre rate, si aggiunge la tappa del 16 settembre (termine che slitta a lunedì 17)

Gli acconti di giugno e settembre vengono calcolati sull’imposta ad aliquota standard (33% a ogni rata per chi sceglie il doppio appuntamento, 50% per chi versa tutto l’acconto a giugno), mentre i conti con le scelte delle aliquote locali verranno fatti a dicembre.  Dal 2013, comunque, il calendario tornerà a essere scandito nelle consuete due date di giugno e dicembre.

Come si paga?

Gli acconti vanno pagati esclusivamente attraverso il modulo F24, come indicato inizialmente dalla normativa. Non sarà possibile pagare tramite bollettino postale come accadeva con l’ICI. L’uso sel bollettino, sarà consentito solo per il saldo finale.

Vai al calcolatore delle rate IMU offerto da CasaeMutui.net

 

Redazione

Share
Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Come rendere un albergo più attrattivo: i migliori consigli di investimento

Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…

2 settimane ago

Rinnovare la tua dimora in modo efficiente

Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…

4 mesi ago

Prezzi luce e gas: cosa sapere per prepararsi alla stagione invernale

Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…

7 mesi ago

Quali sono i lavori più pagati nel 2023? Eccone alcuni

Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…

11 mesi ago

Come tentare il superamento della crisi globale

Ci sono stati pochissimi momenti nella storia in cui il mondo ha dovuto affrontare una…

2 anni ago

Cina pronta a riesportare il gas russo in Europa?

La Cina sta riesportando il gas russo in Europa? Mentre l'UE tenta di annullare la…

2 anni ago