Tasi, decisione definitiva. Ecco tutte le date

Quando si dovrà pagare la Tasi? E’ questa la domanda che milioni di contribuenti si stanno ponendo. Il quesito ha riguardato fino a poche ore fa anche gli amministratori dei Comuni, segnale che l’incertezza si era ormai diffusa a macchia d’olio e aveva coinvolto tutti, dal pubblico alle istituzioni.

Questi i fatti: la Tasi, stando alla normativa, si sarebbe dovuta pagare a metà giugno. Peccato, però, che buona parte dei Comuni avesse ipotizzato l’impossibilità di deliberare le aliquote in tempo utile. Si era dunque acceso un dibattito su un’eventuale proroga, con il Parlamento favorevole a quest’ultima e il Governo contrario.

Com’è finita? Sostanzialmente, con la conferma dello status quo. Le ultime trattative hanno si sono concluse con una presa di posizione dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che si è dichiarato a favore del pagamento a giugno. Il motivo è semplice: le amministrazioni hanno bisogno di batter cassa e di farlo il prima possibile.

L’Anci si è presa una responsabilità non indifferente: garantire che alla fine tutti i Comuni deliberino le aliquote entro le date stabilità già dal legislatore. Una bella sifda: attualmente, solo il 15% dei municipi è pronto.

Entro il 23 maggio gli amministratori dovranno giungere a una decisione sulle aliquote. Entro il 31, poi, dovranno diffondere quanto deciso precedentemente. A quel punto, la palla passerà ai cittadini, che dovranno versare la tassa enro il 16 giugno.

Si è aperta dunque una vera corsa contro il tempo. Speriamo che i cittadini non siano costretti ad agire in fretta e male.