Affitto casa: torna il pagamento in contanti fino a 1000 euro

Dietro front del Ministero dell’Economia per quanto riguarda la norma introdotta dal Governo Monti nel 2011, che prevede il pagamento dell’affitto per importi uguali o superiori a mille euro con bonifico, misura per combattere l’evasione fiscale.

Il Ministero dell’Economia, dunque, ha accolto un’istanza presentata dall’Unione dei Piccoli Proprietari Immobiliari, per bloccare una norma lesiva per migliaia di famiglie italiane e vantaggiosa per le banche.

In realtà l’obbligo di effettuare il pagamento dell’affitto attraverso bonifico bancario per evidenziarne la tracciabilità, non sembrava avere molto senso, in quanto l’Agenzia delle Entrate è già a conoscenza dei contratti di locazione, perchè regolarmente registrati.

Inoltre, dover pagare il canone attraverso lo strumento del bonifico, avrebbe costretto gli inquilini ancora sprovvisti di conto corrente, ad aprirne uno, per versare la somma pari a 1000 euro ed oltre.

Sempre l’Unione dei Piccoli Proprietari Immobiliari ha richiesto al Tesoro di eliminare le commissioni bancarie relative al pagamento (con bonifico) di affitti superiori ai 1000 euro e di esonerare parzialmente dal pagamento delle tasse quei proprietari che non riescono a percepire il canone di locazione dagl’inquilini morosi, ma si sta ancora attendendo una risposta.

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