Imu prima casa: il 24 gennaio si pagherà la differenza in 2400 Comuni

In attesa che sia confermata la proroga per il pagamento della mini-imu, come denominata la differenza fra aliquota base ed aliquote 2013, per il prossimo 24  gennaio, i proprietari di prime abitazioni saranno chiamati ad un nuovo pagamento in ben 2400 Comuni.

Tanti sono, infatti, i Municipi che hanno apportato un aumento delle aliquote Imu lo scorso 9 dicembre, di cui 50 sono capoluoghi di provincia.

Si pagherà quasi in tutta Italia, dunque, in barba a quanto promesso dal Governo circa l’abolizione della tassa sulla prima abitazione.

I Comuni in cui è stata stabilita l’aliquota più alta, ovvero il 6 per mille, sono:
Agrigento, Alessandria, Ancona, Andria, Benevento, Brescia, Caltanissetta, Caserta, Catania, Catanzaro, Cosenza, Cremona, Crotone, Frosinone, Messina, Milano, Napoli, Parma, Perugia, Piacenza, Potenza, Rieti, Rovigo, Siena, Vibo Valentia.

Ricordiamo che per calcolare la differenza dovuta, nella misura del 40%, sarà indispensabile conoscere il valore catastale del proprio immobile, ottenere quello della rendita rivalutata e moltiplicare il risultato per l’aliquota prevista nel proprio Comune di residenza.

Il pagamento potrà essere effettuato tramite modello F24 o bollettino postale.

mini-imu 2014