Stando a quanto afferma il quotidiano online IVG.it sulla base delle osservazioni formulate dall’Ufficio Studi Tecnocasa, durante i primi sei mesi del 2012 i prezzi immobiliari dei capoluoghi liguri avrebbero fatto registrare un calo generalizzato, con l’unica eccezione rappresentata dall’area urbana di La Spezia. A Genova i prezzi sarebbero invece diminuiti del 4,5 per cento, con una flessione più contenuta nell’hinterland (- 3,3 per cento)
Ancora, le abitazioni di Imperia avrebbero perso quotazione media per 3,5 punti percentuali mentre i prezzi delle case di Savona avrebbero subito una flessione di valore del 4,2 per cento. In particolare, nell’area centrale di Savona si sarebbe avvertita una contrazione maggiore, mentre sarebbe stata più limitata nella zona del Porto, dove il mercato immobiliare continua ad esser contraddistinto da un numero di compravendite ritenuto soddisfacente.
Comportamenti molto eterogenei nelle altre zone urbane, mentre nelle vie più centrali si concentra il maggior numero di compravendite, con un picco in via Milano, via Alessandria e via Verdi. Quotazioni in diminuzione nella zona del Santuario, Ca’ di Bona, Lavagnola.