Comprare casa all’estero: ci “provano” sempre più italiani

Secondo una recente ricerca condotta dal portale Immobiliare.it, durante i primi sei mesi dell’anno le ricerche di immobili situati all’estero sarebbero cresciute del 9 per cento rispetto allo stesso periodo di due anni fa. Un trend di deciso incremento, pertanto, nonostante la flessione e la crisi che sta interessando la generalità del real estate nazionale.

Stando a quanto dichiara Immobiliare.it, inoltre, le motivazioni che sottostanno alla ricerca di immobili all’estero sono principalmente: la necessità di mettere a reddito i propri investimenti, affittandoli o rivendendoli dopo un breve – medio periodo (quello sufficiente per la rivalutazione, per il 57 per cento dei casi); per motivazioni personali (nel 22 per cento dei casi, supportati fondamentalmente al trasferimento in altra nazione per lavoro o motivi personali); per acquistare una casa per le vacanze (nel 21 per cento delle ipotesi).

Se si escludono gli acquisti per trasloco, infine, Immobiliare.it ricorda come le destinazioni maggiormente in voga siano i mercati emergenti come Brasile o Thailandia (e, in Italia, Repubblica Ceca e Ungheria), o mercati dotati di economie robuste, tali da costituire un approdo sicuro per i propri risparmi (Germania, Inghilterra, Francia).