Spagna: arriva in soccorso l’Eurogruppo

Prevista per oggi la teleconferenza dei ministri delle finanze dell’Eurogruppo, per deliberare un aiuto fino a 100 miliardi di euro per cercare di risollevare la situazione delle banche spagnole.

Le proteste a Madrid si ripetono da giorni e questo in conseguenza del piano di Austerity deliberato dal governo spagnolo, che  prevede la soppressione della tredicesima e la riduzione di ferie e permessi sindacali per i dipendenti pubblici, ma soprattutto l’aumento dell’iva di 3 punti, dal 18 % al 21 %.

L’Eurogruppo dovrà dare oggi il via libera, sbloccando i primi 30 miliardi per cercare di tamponare una situazione finanziaria davvero critica, che potrebbe contagiare anche tutta l’Eurozona, se non la si affrontasse subito.

Stamattina i mercati sono già in calo, nell’attesa e nell’incertezza di ciò che accadrà, che preoccupa comunque molti investitori.

Il contratto firmato dal governo madrileno con il Fondo Efsf, il fondo finanziario che darà effettivamente l’aiuto monetario a questo stato, sembra prevedere che tale liquidità possa essere utilizzata per scopi diversi. Da come si può leggere la bozza, sembra che sia stata scelta l’opzione della flessibilità nell’elargire un così potente aiuto, che potrà quindi essere utilizzato non solo per ricapitalizzare le finanze delle banche spagnole.

Come si può vedere infatti nella bozza del contratto, “i soldi potranno essere utilizzati per «acquisti di titoli obbligazionari sul mercato primario», per «acquisti di titoli obbligazionari sul mercato secondario», per prestiti al Governo spagnolo.”

Non resta che aspettare la firma effettiva del contratto e la teleconferenza dell’Eurogruppo, per poter capire effettivamente ciò che a breve coinvolgerà milioni di vite.