La caduta dell’EURIBOR favorisce i mutui già accordati

L’EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate) ha suscitato notevole interesse negli ultimi giorni, sulle principali testate giornalistiche italiane ed europee. La sua progressiva e inarrestabile caduta, fa sicuramente esultare chi decida di sottoscrivere un mutuo a tasso variabile, o l’abbia già fatto.

Infatti tale indice continuando sensibilmente a scendere, provoca un abbassamento del costo della rata di tali soggetti, che si ritroveranno dunque a rimborsare un valore inferiore della loro rata, rispetto a quanto previsto precedentemente. Aumenta, invece, la preoccupazione dei maggiori istituti bancari.

Seguendo solamente l’andamento di uno dei due principali EURIBOR di riferimento, ossia euribor a tre mesi, a partire da gennaio 2012, possiamo infatti constatare come ci sia stato effettivamente un calo considerevole, partendo da un tasso del 1,26 % per finire in questi giorni, ad un tasso dello 0,75 %.

Le previsioni non sono certo rosee. Infatti si prevede una caduta continua fino almeno al mese di settembre, data in cui tali indici dovrebbero iniziare ad avere una seppur lenta ripresa. Ovviamente tali previsioni sono comunque dati da considerare con le dovute cautele, soprattutto in relazione al fatto che il mercato è molto variabile e suscettibile sia di eventi esterni che di tendenze, come ad esempio la scarsa fiducia negli istituti di credito italiani.
In ogni caso, analizzando il settore dei mutui, si può comunque riscontrare un aumento della richiesta dei mutui a tasso variabile, sotto forse la spinta di tali valutazioni o delle offerte davvero appetibili proposte dai maggiori istituti di finanziamento.

Parallelamente, dobbiamo comunque riconoscere la presenza di richieste a tasso fisso, di soggetti dal pensiero forse più tradizionalista, che preferiscono conoscere esattamente il quantum della loro rata mensile, piuttosto che analizzare l’andamento quotidiano dell’EURIBOR e la sensibile ascesa dello SPREAD, arrivato ormai oltre 450 punti.

Ecco il valore dell’indice euribor oggi ed il grafico del suo andamento nel tempo