Decreto Sviluppo, le novità sui lavori di ristrutturazione

Il capitolo 3 del Decreto Sviluppo, a principale firma e ideazione del ministro Corrado Passera, contiene un pacchetto di iniziative che andranno a incidere in maniera significativa nel settore immobiliare. Tra le tante innovazioni apportate dal materiale legislativo, vi sono altresì due rilevanti modifiche dell’attuale panorama dei benefit fiscali, in materia di efficienza energetica e ristrutturazioni edilizie.

Per quanto concerne le prime, il Decreto ha previsto che la detrazione fiscale per le spese di efficientamento energetico della propria abitazione venga prorogata fino al 30 giugno 2013, con abbassamento della percentuale di bonus dal precedente 55% al 50%. Più corpose sono invece le novità relative alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, visto e considerato che la percentuale per poter usufruire delle detrazioni in sede Irpef sale dal 36% al 50%, e che il tetto di spesa massimo è condotto in raddoppio, dai precedenti 48 mila euro agli attuali 96 mila euro. Alla scadenza, stando a quanto ha lasciato trapelare l’esecutivo, il bonus dovrebbe tornare con le vecchie caratteristiche.

Per poter ottenere l’agevolazione, è sufficiente effettuare i pagamenti per le vie bancarie (gli istituti di credito hanno previsto degli appositi codici di bonifico e, di conseguenza, è preferibile rivolgersi ai singoli sportelli delle filiali per maggiori informazioni). La documentazione relativa al pagamento, insieme a quella dei lavori e alle fatture, dovranno essere conservate insieme alla ricevuta della presentazione dichiarazione dei redditi.