Quale casa cercare?

Prima di avviare la ricerca dell’immobile da acquistare, è opportuno fissare un budget e soprattutto capire a cosa possiamo aspirare con il budget che ci siamo prefissati. Sperare di trovare una villa con piscina in una zona residenziale con 100.000 euro, oltre che impossibile, può essere anche molto stressante.

Ciò non vuol dire che dobbiamo rinunciare alla nostra casa ideale, ma individuarne le caratteristiche che giudichiamo essenziali da quelle secondarie e confrontare le nostre esigenze con il mercato immobiliare.

Anche se non abbiamo forti costrizioni economiche, va comunque studiato il mercato in relazione ai nostri desideri, per porre dei paletti e affinare la ricerca che ci apprestiamo a fare, per non perderci nel marasma di annunci immobiliari che oramai ci bombardano da tutte le parti.

Ma cosa va definito a priori?

  • tipologia
  • zona

La tipologia di casa dipende dalle proprie preferenze e, soprattutto, dal budget. A grandi linee, possiamo suddividere gli immobili in quattro macro-categorie:

  • appartamento: dovrebbe essere la tipologia di immobile più a buon mercato, ma si tratta di una categoria abbastanza ampia e la forbice di prezzo può essere molto allargata se si passa dal monolocale economico all’attico in zona centrale;
  • bifamiliare: due appartamenti nello stesso stabile, leggermente più costosa dell’appartamento, si trova in zone più periferiche e presenta il vantaggio di non dover gestire difficili rapporti con un elevato numero di condomini;
  • a schiera: saliamo ancora di fascia, si tratta di abitazioni caratterizzate dall’accostamento di più unità abitative, generalmente dotate di un piccolo giardino e sviluppate su più livelli;
  • indipendente: villa o villetta che sia, è la tipologia di immobile più costoso sia per la probabile grandezza superiore rispetto alle altre che per la libertà di cui gode il proprietario.

La scala di prezzo è valida solamente a parità di zona; poiché, infatti, soprattutto nelle grandi città, i prezzi delle case aumentano in prossimità del centro cittadino, dove lo spazio a disposizione per le case indipendenti è praticamente nullo, gli appartamenti avranno certamente delle quotazioni molto elevate.

La zona in cui l’immobile è situato incide moltissimo sul suo prezzo. La scelta relativa al posizionamento della propria casa può essere dettata da esigenze personali, quali la vicinanza al luogo di lavoro, la volontà di vivere nel verde, la mancanza di mezzi propri di trasporto, e altre di carattere più generale come la presenza di servizi al cittadino quali banche, supermercati, farmacie, mezzi pubblici, scuole, e quant’altro influisce sulla qualità della vita. A gravare sulla valutazione della zona vi è, purtroppo, anche la popolazione residente: zone abitate principalmente da stranieri, ad esempio, sono tendenzialmente meno appetibili sul mercato.

Una prima idea del prezzo medio al mq di una casa in una determinata città o quartiere, può essere fornito dall’ Osservatorio del Mercato Immobiliare offerto dall’Agenzia del Territorio. Si tratta di una banca dati nazionale di informazioni tecnico economico sul mercato immobiliare consultabile on-line da tutti.